ITCG e Istituto Magistrale – Camerino (MC)

(cod. P/2002/2)

OGGETTO: Progettazione preliminare, definitiva e ed esecutiva degli impianti di climatizzazione ed idrico sanitario, dell’ antincendio.
COMMITTENTE: Provincia di Macerata
DESTINATARIO/ENTE APPROVANTE: Provincia di Macerata
IMPORTO DEGLI IMPIANTI PROGETTATI (al netto di IVA): 1.249.815,00 Euro

• CLASSE III – CAT. a 414.451,71 Euro
• CLASSE III – CAT. b 835.363,31 Euro

Il complesso scolastico, è stato progettato tenendo conto degli aspetti bio-climatici, adottando soluzioni che consentono:

• di contenere il rischio espositivo ad eventuali elementi inquinanti;
• di ridurre i consumi energetici;
• di utilizzare materiali privi di emissioni nocive e ad elevata riciclabilità;
• di ottenere all’interno degli ambienti condizioni di benessere e comfort abitativo.

Particolare attenzione è stata rivolta agli ambienti con maggiore affluenza di utenti (come aule didattiche e laboratori), nei quali è maggiormente presente il problema della ventilazione e dei ricambi d’aria.
A tal proposito è stato studiato un sistema di ventilazione in linea con i moderni criteri di edilizia bioclimatica che prevede in ogni aula e laboratorio i dovuti ricambi d’aria tramite un sistema di canalizzazioni di mandata: “canne di mandata”, che attraversano verticalmente gli edifici all’interno di appositi cavedi ispezionabili, e di ripresa dell’aria: “canne di ventilazione”, che si sviluppano verticalmente sulle facciate degli edifici.
I condotti di mandata immettono aria singolarmente in ogni ambiente e fanno capo ad unità termoventilanti opportunamente dimensionate collocate in una vasta camera d’aria posta al di sotto del pavimento del piano terra, la quale funge da accumulatore ed è suddivisa in modo da indirizzare l’aria immessa dall’esterno verso le “canne di mandata”. Da ogni unità termoventilante salgono verticalmente tanti canali quanti sono gli ambienti da ventilare posti sulla stessa verticale.
Tramite le “canne di ventilazione” l’aria viene poi convogliata verso l’esterno ed espulsa al di sopra della copertura.
Nel caso in cui non si attiva la ventilazione naturale intervengono appositi ventilatori.
Le “canne di ventilazione” correranno prevalentemente sulle facciate esposte a SUD: in tal modo, l’involucro metallico entro cui verranno posizionate, colpito dai raggi solari, farà in modo che venga accentuato l’effetto camino mediante un moto naturale ascensionale dovuto alla differenza di temperatura e di pressione dell’aria tra la base e la sommità dei condotti.